Lacan, seguendo Freud anche su questo punto, pensa che la scelta del sesso non dipenda unicamente nè dall'anatomia, nè da condizionamenti culturali e sociali, anche se, la scelta del sesso, che è una scelta inconscia, implica per un verso l'anatomia, cioè il fatto che il nostro corpo appartiene ad un genere, e per un altro verso i condizionamenti che il nostro corpo ha subito dal contesto sociale, culturale e familiare in cui è cresciuto.
La scelta del sesso tiene conto dell'anatomia e dei condizionamenti socio-culturali, ma si manifesta attraverso una scelta soggettiva, cioè una mediazione soggettiva dell'anatomia e dei condizionamenti sociali, al punto che
Lacan sostituisce in fondo la parola sesso, che è una parola che appartiene ad una logica classificatoria, cioè al fatto che in questo sesso c'è o meno il fallo, quello maschile con l'attributo fallico, quello femminile senza, sostituisce cioè il concetto di sesso col concetto di sessuazione.
La sessuazione sarebbe il modo in cui ciascuno di noi ha fatto sue o ha ripreso in modo proprio, i condizionamenti anatomici e della famiglia, della cultura ecc, ecc.
In questo contesto, dove la sessualità è innanzitutto una sessuazione del corpo che avviene attraverso l'inconscio, Lacan avanza un'idea di eterosessualità.
Qual'è l'idea che Lacan si fa dell'eterosessualità ?
Egli dice che in fondo l'amore implica necessariamente l'eterosessualità, cioè l'amore è solo amore dell'eteros, cioè dell'Altro, cioè della differenza, non è l'amore dell'Uno che è un'espressione narcisistica dell'amore che va a finire in una dimensione suicidiaria, come dimostra il mito di Narciso.
Lacan dice che dove c'è eterosessualità c'è amore per la donna. Allora dobbiamo intendere bene la cosa : vuol dire che l'eterosessuale ama la donna ?
Significa che c'è eterosessualità dove c'è amore per la differenza, e questo a prescindere dal fatto che implicati siano due omosessuali, due lesbiche, due eterosessuali.
Ci sono coppie eterosessuali dal punto di vista anatomico che producono delle fusioni narcisistiche mortifere, come ci sono delle coppie omosessuali ( sempre dal punto di vista anatomico) dove circola la dimensione eterosessuale.
Allora tutte le riflessioni di oggi, inerenti la possibilità del matrimonio tra omosessuali, l'adozione di bambini a coppie di omosessuali, se può esistere una famiglia monosessuale, vanno approfondite con la problematica inerente l'eterosessualità intesa secondo il concetto lacaniano sopra esposto, cioè verificando dove c'è eterosessualità.
Questo perchè l'eterosessualità non anatomica ma relazionale può rendere possibile l'adozione della vita.
Da questo punto di vista Lacan ci aiuta a liberarci da certi retaggi arcaici che hanno avuto anche un peso notevole nella psicoanalisi e che hanno sempre considerato in fondo l'omosessualità una forma di degradazione perversa della sessualità, come se nell'eterosessualità la degradazione perversa della sessualità fosse necessariamente risparmiata, mentre sappiamo benissimo che non è così, cioè sappiamo che nello scambio cosiddetto eterosessuale dal punto di vista anatomico la presenza di perversioni può essere altrettanto invasiva di quello che accade in una coppia omosessuale.