Sintomi come i disturbi d'ansia, la depressione, gli attacchi d'ansia e panico riguardano tutta la psicopatologia contemporanea, cioè le forme del disagio della civiltà ipermoderna il cui sfondo sociale è costituito da "l'evaporazione del Padre", felice espressione di J. Lacan capace di prevedere con alcuni decenni in anticipo ciò che avrebbe provocato il tramonto dell'Edipo.
Anche l'ansia da prestazione, l'ansia generalizzata appartengono a tutta la nuova psicopatologia con la quale oggi lo psicoanalista si deve confrontare.
Tutta la clinica della cura dell'ansia, dei rimedi per l'ansia, con la quale lo psicoanalista si confronta oggi si inquadrano in un epoca ipermoderna caratterizzata da una vita spaesata, caotica, alla deriva, priva di punti di riferimento, destabilizzata, smarrita, vulnerabile, alla quale il soggetto è esposto.
Lo sfondo sociale dei nuovi sintomi d'ansia mette in evidenza come l'emancipazione dai modelli ideali rigidi non accentui solo la "gadgetizzazione della vita", il culto frivolo ed effimero del godimento, la fluidità vacua dei piaceri, ma generi fenomeni di insicurezza e di ansia diffusa dove è la vulnerabilità del soggetto a essere in primo piano. Questo significa che nei nuovi pazienti non è più decisiva la difficoltà nevrotica di assumere, soggettivandolo, il proprio desiderio ( togliere la rimozione nel linguaggio di Freud ), quanto la difficoltà di dare un senso alla propria vita, di avere delle passioni feconde, di animare la propria esistenza la quale appare invece come trascinata da una spinta acefala verso un godimento maledetto, nocivo alla vita, rovinoso, oppure appare bloccata sterilmente in un arroccamento difensivo, in una apatia indifferente, in una pseudoidentità.
La psicoanalisi oggi è obbligata a dare prova della sua forza anche confrontandosi con questa nuova clinica.
E questo un terreno privilegiato dove rilanciare il suo progetto etico: mostrare che la cura dei sintomi non avviene nelle forme di una normalizzazione psicologica, come di una ortopedia disciplinare dell'Io, ma può accadere solo riabilitando l'alleanza del soggetto col suo desiderio inconscio.